Protezione passiva al fuoco REI
Prevenzione antincendio nei condomini: un aspetto che deve essere verificato e supervisionato con grande attenzione. A livello generale la materia relativa alla prevenzione antincendio e sicurezza è in continua evoluzione, sia con riferimento a normative centrali, sia per quanto concerne circolari e pareri del corpo dei Vigili del Fuoco, che trasferiscono il loro bagaglio di esperienza sul campo al fine di incrementare gli standard di prevenzione.
Un ulteriore aspetto è legato alla trasversalità del tema: infatti le norme di prevenzione incendi incidono sulle centrali termiche, sugli impianti elettrici, sulla sicurezza strutturale, essendo il fuoco un‘azione che invade con uniformità quanto è sul suo percorso. Risulta pertanto importante consultare un tecnico di provata esperienza per adeguarsi all’evolvere del quadro normativo ed ottemperare alle relative prescrizioni.
Le soluzioni tecniche che in caso di incendio, fanno in modo che esso abbia difficoltà a propagarsi: quindi si tratta di utilizzo di prodotti incombustibili antincendio o con basso punto di combustione, di materiali posti a protezione di elementi strutturali, di compartimentazioni resistenti al fuoco etc.
Pareti e controsoffitti antincendio REI 60 – 90 – 120 – 180
Protezione solai in cemento armato con lastre in silicato di calcio
Protezione strutture metalliche con pannelli antincendio rei 180
Protezione di condotte di ventilazione, tubi combustibili e incombustibili.
Pareti antincendio caratterizzate da diverse prestazioni di resistenza al fuoco, rei 30, 60, 120, 180, in relazione alla loro composizione (parete a semplice o doppia lastra in cartongesso, ossatura portante di larghezza variabile, tipologie di lastre, presenza di materiale isolante nell’intercapedine come pannelli in lana di roccia ad alta densità, ecc). Allo stesso modo per i controsoffitti con protezione finalizzata alla stabilità strutturale e compartimentazione orizzontale del solaio soprastante dall’aggressione termica.
Il
Cartongesso
viene impiegato come elemento in grado di offrire una classe 1 o 0 di Reazione al fuoco esclusivamente in base alle caratteristiche intrinseche del suo rinforzo superficiale (cartone ad alta resistenza meccanica), poichè il gesso di per se è un materiale del tutto incombustibile (solfato di calcio bi-idrato). Contiene circa il 21% di acqua di cristallizzazione, ed il 79% di solfato di calcio che è inerte ad una temperatura inferiore ai 1200°C.
Il rivestimento viene a far parte della lastra di cartongesso durante la fase di produzione quando il gesso fa presa con il rivestimento. Questo permette una perfetta adesione dei due materiali con i cristalli del gesso che si inseriscono tra le fibre del cartone. Il cartone resta quindi esposto all’incendio solo su una superficie. In questa situazione la combustione del rivestimento risulta difficoltosa per la mancanza di ossigenazione del cartone sulle due facce. Per questo motivo la lastra normale di cartongesso riesce ad ottenere la classe 1 di Reazione al fuoco, presentando al termine delle prove previste dalla normativa solo annerimento locale del cartone esposto alla fiamma.
Esistono però, anche lastre in cartongesso con omologazione in classe 0 di Reazione al fuoco: presentando un rivestimento in velovetro ed un basso potere calorifico superiore oppure un rivestimento con superficie con effetto cartonato grazie ad uno strato di cellulosa sul velovetro.
Pannelli in calcio silicato idrato
composti essenzialmente da calce, silice e cemento, rinforzate con speciali fibre a base di cellulosa esenti da amianto, risulta totalmente refrattari all’umidità, vapore e agli agenti chimici con alta resistenza meccanica, pertanto non richiedono nessuna manutenzione particolare. Sono omologate dal Ministero dell’Interno in classe 0 di reazione al fuoco.
Di spessore variabile da 6 a 60mm in base alla tipologia di struttura da realizzare e dalla classe REI da ottenere.
Montaggio similare al cartongesso direttamente in aderenza alle pareti da isolare o su struttura da realizzare in opera per ricavare intercapedini per passaggio impianti; offrono la possibilità di realizzare coperture protettive per strutture portanti, pareti confinanti, divisorie rendendo la superficie perfettamente planare e pronta per essere imbiancata, decorata o rivestita con piastrelle, carte da parati. Questo tipo di applicazione, pertanto, risulta una soluzione definitiva per la protezione al fuoco e all’umidità.
Prodotti impiegati: ….
Servizi accessori: tutte le finiture generali coordinate, cartongesso, controsoffitti, divisori, pitture, acustica, protezione passiva al fuoco REI.
Clienti: Hotel, ristorante, centri preparazione pasti, catering, navi da crociera, residence, bed and breakfast…
Certificazioni disponibili: Certificazione Soa OG1-OS6, Omologazione ministeriale di reazione al fuoco C1 / Bfls1 e Cfls1 norma EN 13501-1.